Dario Romano: Paul Cèzanne e la pittura di analisi e espressione
Cezanne, Giocatori di carte, 1890-95, The Barnes Foundation, Londra.
Dinanzi alle opere di Cézanne si rimane sbalorditi dalla forte presenza degli oggetti rappresentati. Il particolare utilizzo dei colori modella le forme e dona agli oggetti particolare vigore e concretezza, anche quando la scena appare priva di profondità prospettica. Cézanne, infatti, introduce una concezione della prospettiva assolutamente nuova rispetto ai canoni tradizionali. Le nature morte di frutti o oggetti sono osservate da diversi punti di vista, assumendo un volume evidente e concreto. L’artista non imita semplicemente la natura degli oggetti, ma li analizza e li scompone nelle loro forme elementari, per costruire una realtà autonoma retta da legge puramente artistica, principio alla base di tutti gli sviluppi della pittura moderna. Questi, insieme a tanti altri, sono i motivi che rendono Paul Cézanne un gigante nella storia della pittura occidentale.
Cézanne: I giocatori di carte
Nato in Provenza nel 1839, a 12 anni si recò a Parigi per studiare la pittura. Non venne ammesso alla Scuola delle Belle Arti e le sue opere vennero regolarmente rifiutate al Salon. Intimorito dalla vita parigina, continuò a spostarsi tra la Provenza e la capitale. La sua maniera di dipingere e le tematiche affrontate non furono quasi mai gradite dal pubblico. Verso il 1872, sotto l’influsso di Camille Pissarro, cominciò a lavorare a luminosi paesaggi en plein air. Espose con gli Impressionisti alla prima mostra del 1874, ma poi abbandonò il movimento. Negli ultimi 20 anni riprese gli stessi motivi: giocatori di carte, bagnanti inserite nella natura, vedute della montagna Sainte-Victoire. Si orientò verso un’arte basata su forme geometriche essenziali, in cui è il colore a strutturare lo spazio pittorico.
L’artista dipinge usando composizioni dei volumi geometrici di cono, cilindro e sfera. Si serve del colore per costruire forme, anticipando anche il Cubismo. Ricorre spesso alla spatola, utilizza colori cupi e crea forti contrasti di luce e ombra.
La sua poetica influenzò le successive generazioni di artisti. Alla fine del XIX secolo, l’artista tratta a più riprese il tema dei Giocatori di carte, ispirato, in origine, a Caravaggio, e lo usa come pretesto per dimostrare che la pittura costruisce forme regolate dalla geometrica. Egli affermava “Bisogna trattare la natura attraverso il cilindro, la sfera e il cono, il tutto messo in prospettiva…”.
Nelle tre versioni con due giocatori, la bottiglia costituisce l’asse centrale della composizione e separa lo spazio in 2 zone simmetriche, accentuando la contrapposizione dei giocatori. Il giocatore di sinistra è caratterizzato da cilindri rigidi (il cappello, la pipa, l’avambraccio, la forma del busto). Il giocatore di destra è caratterizzato da forme coniche morbide (il cappello, la posizione delle braccia). Sotto il tavolo le ginocchia di entrambi sembrano sfere.
Cézanne, Giocatori di Carte, 1890-95, Metropolitan Museum, New York.
Versione collezione privata.
Nature morte del 1899
L’artista dipinse nature morte sin dagli esordi della carriera. Questo genere conquistò un posto di primo piano nella sua attività solo nel periodo della piena maturità: in vita, però, non fu molto apprezzato dai critici. Cézanne ricerca un equilibrio, calcola la dimensione di ogni pennellata perché questa deve “costruire forme”. L’effetto dinamico è dato dalla disposizione diagonale delle composizioni e dalla contrapposizione tra il bianco della tovaglia e il rosso dei frutti. Con un linguaggio plastico di grande rigore, Cézanne rinnova profondamente un genere tradizionale della pittura. In tutti e sei i quadri: sono presenti gli stessi oggetti (piatti di maiolica, un boccale con decorazioni floreali); compare una carta da parati che delimita lo spazio, richiamando le nature morte fiamminghe del XVII secolo.
Cézanne, Natura morta, Museo d’Orsay, 1899, Parigi.
La serie del Mont Sainte-Victoire
La montagna Sainte-Victoire costituisce il punto di arrivo della ricerca dell’artista sulla rappresentazione della natura e dello spazio. Lavorò a questo soggetto per oltre 20 anni, realizzando decine di disegni, schizzi, dipinti a olio, acquerelli. Alla montagna, Cézanne dedicò circa 40 opere, tra il 1904 e il 1906. Il lavoro fu lento e rigoroso, in parte en plein air ed in parte in studio. In questi dipinti innumerevoli pennellate disposte secondo un ritmo verticale, creano l’idea di profondità e danno forma al paesaggio. In alcune parti compaiono zone bianche, corrispondenti alla tela lasciata nuda. I colori sono disposti creando una sorta di mosaico, basato sulle tonalità delle terre e dei verdi. Nelle prime opere della serie, il massiccio roccioso appare compatto e volumetrico e il paesaggio è punteggiato da case di forma geometrica, senza finestre. Gli alberi sono semplificati, quasi sfere e coni: la realtà del paesaggio è ancora facilmente riconoscibile. Dieci anni dopo dipinge la montagna e la pianura accostando tasselli di colore piatto: il loro rapporto, e l’andamento verticale delle pennellate suggerisce la percezione della distanza. I dettagli naturalistici cedono gradualmente il passo a una visione più geometrica e meno realistica. Progressivamente i contorni si fanno meno nitidi, le immagini diventano più sfocate, quasi astratte.
Cézanne, Mont Sainte-Victoire, 1885, Bernes Foundation, Pennsylvania.
Cézanne, Mont Sainte-Victoire, 1904, Museum of Art, Philadelphia.
Cézanne, Mont Sainte-Victoire, 1906, Kunsthaus, Zurigo.
Articolo di Dario Romano. Per info e approfondimenti, il contenuto è tratto dal mio libro: Paul Cézanne: la pittura come analisi, la forma come espressione
Artista incredibile, spiegato, come sempre, nella maniera migliore da te!
RispondiEliminaGrazie per la bellissima spiegazione😊
RispondiEliminaSuper artista e super commento
RispondiEliminaSpiegazione completa e analisi perfetta, grazie per ciò che divulghi e per l'arte che insegni!
RispondiEliminaGrande artista mondiale
RispondiEliminaGrazie per i bellissimi dipinti ma grazie 🙏 per l’esaustiva descrizione e spiegazione
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